Mario Pratesi a Gino Bandini
12
recto
Al Preg. Sig.
Sig. Gino Bandini--studente
via
Malavolta: alle due strade,
No1
(Firenze)
Firenze
verso
Roma, 14
aprile 1902
via
Borgognona, 12
Caro Gino, Oggi il Dir... del Giornale
d'Italia t'ha scritto, e a me ha ripetu-
to che il tuo articolo gli è piaciuto, e che
lo pubblicherà fra cinque o sei giorni.
Ho molto piacere che il tuo lavoro l'ab-
biano accolto, perché così potranno più
facilmente accoglierne altri, soprattutto se
siano su soggetti d'attualità, cari al signor
Pubblico, il quale, come tu sai, ha le sue
voghe, i suoi gusti alla moda, e vuol cor-
rere e non essere trattenuto. Perciò cerca,
senza mancare alla verità riguardo al
pensiero, e all'arte riguardo allo stile, e
alla italianità riguardo alla lingua, di svelti-
re i tuoi periodi. Mi sono piaciuti i tuoi
due bozzetti: "In Excelsis e Bramosia."
In
pochi tratti raccolte due tragedie: se non che
quella forma è sì usata ormai, che rischia di
parere convenzionale. Ma tu sei vivo e pro-
metti moltissimo per l'ingegno e anche pel cuore.
Cerca però di scegliere dei soggetti meno tristi. Tu
sei
giovane, e come tale esprimi la gioia, la fiducia più
che il dolore. Di' a Dante che io sarò trasferito a
Pesaro. Lo
faccio per venir
da
[in margine, senso verticale]
Belluno. Ma che ci guadagnerò? Sono molto stanco. Saluta
Dante e la mam-
ma
. T'abbrac-
cia il tuo Mario.
