Mario Pratesi a Gino Bandini

verso

Al Sig. D^r. Gino Bandini
Presso il colonnello Pratesi
(Prov^a d'Arezzo) Serravalle
del Casentino

recto

Belluno, 17 luglio 02

Caro Gino, Ieri mattina rice-
vei l'invito de' tuoi amici, e su-
bito dopo mandai l'articolo alla
Medusa, al Taddei. Raccomanda
a Dante di aversi riguardo, e tu
cerca di rallegrarlo con la tua com-
pagnia. Ho caro che tu abbia
ricevuto nuovi inviti per il gior-
nale d'Italia. Se credi che tanto
per te come per me, valga la pena
di far l'articolo¹ per il Fanfulla
della Domenica, scrivilo, ma credo
che sia poco diffuso, e mandarlo
agli editori per qualche periodico
milanese, non sarebbe meno spre-
cato?... Ma se tu hai introduzione
col Fanfulla � pi� agevole il
farlo accettare. Addio, caro Gino,
saluta la mamma, Dante e
credimi sempre tuo affo.
Mario.

1. Un'altra recensione a Il peccato del dottore (Milano: Baldini e Costoldi, 1902).