Mario Pratesi a Gino Bandini
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recto
Firenze, 1°
Agosto 1915
Caro Gino, ricevei la tua cartolina che ho comunicato
anche a Dante. Vedo, dalle corrispondenze, che tu sei
nel pieno dell'azione, e m'immagino quali ansietà e
quali fatiche ella ti deve costare. Che dirti? Ogni con-
siglio è inopportuno, se non è quello di unire al
coraggio
il senno che sa frenare inutile zelo. La patria, la
necessità di opporsi alla iniqua prepotenza
straniera
vogliono che tu e i tuoi cari sostengano, con forte ani-
mo, una gran prova; e ciò sia con la speranza della
vittoria! Dai colli della tua Firenze ti mando baci
e saluti.
Dio ti protegga e ti
benedica,
ti salvi!
Tuo Mario
Pratesi
Firenze: Via San Leonardo, 23.
