Giacomo Barzellotti a Mario Pratesi
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recto
Al Sig. Prof. Mario Pratesi
Ferma in Posta.
Airolo
Svizzera
verso
Caro Mario,
Siena, Domenica –
Stamani al ricevere e al leggere la tua
lettera (e figurati se me lo sarei mai aspettato!) sono rimasto
atterrito e dolentissimo. Povero amico nostro1, povera famiglia e
quanto mi dispiace che anche tu abbia avuto una
tale scossa che ti avrà certo lasciato una traccia terribile
d'impressioni dolorose. Che egli fosse di salute che poteva
dare a pensare, l'avevo qualche volta immaginato anche io; ma
mai una cosa, una catastrofe simile. Come passiamo! - Fai, ti prego,
se scrivi loro tutte le mie più vive condoglianze alla povera
famiglia; di' loro che io non oso scrivere; che lo farò più qua.
Io parto domani. Costà si muore e qua siam fra le
feste. Domani sera sarò a Piano. Tuo Giacomo.
1. Si riferisce alla morte di H. Homberger.
