Jessie Laussot in Hillebrand a Mario Pratesi
12
biglietto: verso
giovedì
4 gennajo.
78.
Mio car mo Messer
Mario,
Ahaha!
– Dio mio!
Non ha saputo trovare il gatto?!!
— Ma –– caro Messer Mario mio!
Quando vi guarda proprio in faccia;
non nei rami, ma in mezzo all'albero
[uno scarabocchio]
così presso a poco. Prima si vedono
gli occhi poi le gambe. È un gatto
biglietto: recto
bianco, grande e grosso come
Rossino1. Guardatevi
ancora una
volta; se allora non lo trovate
mandate me lo indietro ed io vi
metterò dei segni. È grosso come
l'albero e giusto in mezzo al quadro.
È uno scherzo bellissimo!
Addio, Messer Mario.
Scrivetemi se l'avete trovato.
Anch'io del resto non lo potei trovare
da me, ma la volpe e la Sigra Maria
Kempster l'hanno subito trovato.
affma
J.
Laussot
1. Il
gatto di casa.