Sabato
 
Caro Pratesi

Mille auguri
sé pure è il
caso di man-
darli perché
siano accetti
a chi ha
l'animo
triste, e sconfor-
tato. Ma creda
pure che in
questi tempi
di ansietà
e di malcontento

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talvolta il ripo-
so del sepolcro
non è il peggiore dei
destini –
Mi scriva qualche
cosa a mi
dica del
suo animo,
e se vi è
entrato quel
conforto che
sanno sempre

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trovare i buoni
nel fondo
del loro cuore.
Vede spesso mia
sorella?
Io spero di sì
perchè so quanto
la sua com-
pagnia
faccia bene
alla mia
povera martire

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Si abbia i
saluti di
tutti i miei
con quelli
della sua

     aff. Ad. Maraini

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1. Probabilmente scritto negli anni 80 mentre Mario Pratesi era ancora a Milano.