Clemente Maraini a Mario Pratesi
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Roma 26 Aprile 1872
102 Via Tre Cannelle
Caro Pratesi,
Le mando sotto fascia le bozze
delle
prime 16 pagine. Le riveda pure con ogni
cura, e muti e corregga quello che vuole senza
darsi pensiero dei tipografi. Solo la prego a
fare le correzioni in modo chiaro, onde non
si abbia più a rimandarle. A mio giudizio
le note che Ella pose quà e là nella sua
novella andrebbero tolte; giacchè non essendo
lavoro di erudizione, nè di ricerche speciali,
è
bene lasciar supporre che il lettore conosca
i fatti o le circostanze a cui si riferisce
lo scrittore. È un modo per solleticare le piccole
vanità di chi legge.
Forse domani o dopo
al più
tardo
le manderò il 2° foglio e così di seguito.
Intanto Ella si
compiaccia
mandarmi
una piccola ricevuta così concepita:
"Firenze 24 Aprile 1872.
Ricevo dal Ministero
d'Istruzione
Pubblica
Lire 21.60 centesimi prezzo di 35 copie mandategli
del mio racconto "Memorie di Tristano"
Mario
Pratesi
è necessaria tale ricevuta per ritirare il prezzo di
trenta
pagina 2
copie ch'io ho vendute al
Ministro Correnti, il quale mi mostrò
desiderio di averle.
Lavori con coraggio,
studii con
perseveranza
e scacci la malinconia: vedrà che in tal
modo Ella scoprirà nuovi modi, che ancora
non intravede.
La mia
Adelaide ed io le
mandiamo
tanti affettuosi saluti
Suo
Ing. Clem. Maraini