Dante Pratesi al fratello Mario Pratesi

12


recto



Al Colonnello
Cav. Dante Pratesi
Serravalle di
Casentino (pn d'Arezzo)


verso


Cannero: Villa D'Azeglio

(Lago Maggiore) 3 sett. "11.

Caro Dante, Ho ricevuto
da Passanza una cartolina
di Gino coi saluti suoi e dei
suoi, molto graditi, ma avrei
più gradito una visita, essen-
do Gino a una sì breve distan-
za da Cannero. Vi rivedrò, spero,
questo novembre. Io intenderei
di partire di qua il 12 corren-
te, ma è probabile anche che
mi trattenga fino al 20. Mi
regolerò secondo la salute pub-
blica che certo non è nelle condi-
zioni più sodisfacenti in Toscana.
E tu abbiti riguardo: non frutta,
non insalata, non erba cruda, at-
tento all'acqua, e non troppa pipa,
e ventre caldo con lana. La mia


recto



gamba ora è tornata
ancora quella
di prima. Cammino
bene, ma la doglia è ri-
masta, specialmente la
notte. Curo il male
con tintura d'iodio e
massaggio. Mi ci voleva
anche questa! Tu abbiti
cura ringrazia Gino e
tutti e abbiti un abbraccio
dal tuo.
               Mario


Dammi le tue nuove.
Partendo di qua o il 12, o il
20, andrò a Lugano.

 
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