Sconosciuto da Mario Pratesi

[frammento di lettera]

Ha pure la ragione le sue ombre e i
suoi errori come li ha il cuore. E chi è più
tristo o più forte in certi momenti? Così
Cristo portò la speranza, l’amore, la ca-
rità fra gli uomini, e soffrì la passione
per una verità alterna[?], la quale osserva-
ta (come intese benissimo Leone Tolstoi¹)
renderebbe men dolorosa la vita, [merita forse?]
oggi la condanna e il disprezzo della ragione
scientifica discussa[?] e infinitamente più in-
giusta della ragione naturale?... E se negli
umili o negl’indotti è anc’oggi un po’
di fede, che gusto c’è a levare ad[sic]
quel conforto che noi pure dovremmo
avere?...

               (Da una mia risposta
               a un razionalista fanatico
               della ragione!)¹

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1. Leone Tolstoi (Lev Tolstoj), (1828-1910) insigne scrittore e filosofo russo, autore dei romanzi Guerra e pace (1869) e Anna Karenina (1877).
2. Vedi anche la lettera di Mario Pratesi a Dante Pratesi 1914-12-02.